mercoledì 23 gennaio 2013

Crazy about CC

CC's mania!Ebbene sì,quasi a termine di un mese direi alquanto impegnato e impegnativo,posso proprio dire che questo è ed è stato il mese della mia mania per la doppia C:
- un nuovo smalto Chanel,il n.637 Malice;
- una nuova sperimentazione culinaria,lo Chiffon Cake,che ha spopolato anche e soprattutto in famiglia;
- una nuova riflessione, "Come Cambia".
E così,smalto alle mani,impegnata nel preparare il secondo Chiffon Cake della mia vita "pasticciera",mi ritrovo a pensare che un figlio ti cambia in tutto,in meglio per certi versi e in peggio per altri e che solo tornando a lavoro ho potuto constatare "come cambia" il modo in cui guardi la gente;"come cambia" il modo di ascoltare ( o non ascoltare!) richieste impossibili di impossibili clienti; "come cambia" il modo di guardare l'orologio o di percorrere una strada,soprattutto se quella strada ti porta da tuo figlio!



sabato 5 gennaio 2013

A Winter Onederland BDay:a penguin's party

Il mio cucciolo ha compiuto un anno:un anno pieno di emozioni,di stanchezza,di gioia,di ninne nanne sussurrate,di baci bagnati,di scoperte meravigliose. Un anno che è volato troppo in fretta,ma che ci siamo goduti pienamente.
Quando ho scoperto di essere in attesa,non sapevo cosa aspettarmi,"chi" aspettare;naturalmente,speravo che chiunque fosse pronto ad arrivare nella nostra vita,fosse prima di tutto sano;quando,al momento dell'amniocentesi,ci hanno detto che sarebbe stato un maschio,ho pensato subito a quel che sarebbe stato il suo nome,un nome rotondo e pieno,solo suo,dal significato importante:"custode delle sue ricchezze",è questo quel che vuol dire Edoardo e,in questo giorno, nel giorno che per noi è stato il più bello e il più importante,il mio augurio è che sia "custode di ricchezze d'animo e di cuore".
Per festeggiare Edoardo,ho pensato a un party che avesse in sè memoria dell'inverno che l'ha portato: un po' di neve e tanti pinguini,tondi tondi e barcollanti come lui,alle prese con i primi passi...La torta l'ho preparata tutta con le mie mani,naturalmente con l'aiuto della mia amica Lavinia:l'ho completata alle 3,ma ne è valsa la pena e,oltre che bella,era anche buonissima...una madeira cake tutta rivestita di pasta di zucchero azzurro mare e bianca,con un igloo e tre pinguini!!!
La festa è andata benissimo ed Edoardo si è divertito tantissimo:era così eccitato che non riusciva ad addormentarsi la sera!Ma va bene così:il giorno del proprio compleanno tutto è concesso,anche la nanna fuori orario!
Auguri amore mio




















lunedì 31 dicembre 2012

Ooooooo,Buon Natale!!!!

Un sospiro lungo un anno,ebbene sì,è arrivato il mio primo vero Natale da mamma,visto che lo scorso l'abbiamo passato con la pancia in ospedale e non ne vedevo l'ora,perchè per me è stato come non trascorrerlo per niente!
Per me Natale vuol dire "casa",casa dei miei genitori,quella in cui sono cresciuta,in cui ho visto fare mille volte il Presepe e l'albero,un albero immenso che ti toglie il fiato;vuol dire tutti i preparativi per la cena della Vigilia a base di "pettole",piccole girelle di pasta lievitata fritta,da mangiare calde calde,da annusare,per conservare nella memoria l'odore del lievito fresco,e a base di pesce;vuol dire il pranzo di Natale con i famosi "ziti"al forno imbottiti di polpettine di carne e salame,un piatto che mi ricorda le feste a casa di mia nonna Maria,le poesie declamate ad alta voce dall'alto di una sedia e il premio di mio nonno Innocenzo alla fine delle nostre esibizioni.Mi mancano quei Natali chiassosi con i miei zii e i miei cugini,con mia nonna capace di tener testa anche a un battaglione dell'esercito,con i giochi intorno a quel tavolo da 24 posti almeno,che comunque era sempre troppo piccolo!
E,per un attimo,quest'anno,mi è sembrato di tornare indietro nel tempo,con tutti quei giochi sotto l'albero,di dover aspettare trepidamente Babbo Natale ancora,di nuovo:è stato bellissimo scartare tutti i regali con il nostro batuffolo umano,scrutarne le espressioni,gioire della sua meraviglia e della sua eccitazione.
Per un attimo,per un infinito attimo,siamo tornati tutti bambini:e questo è stato il regalo più bello!

venerdì 21 dicembre 2012

The cake design's lovers.For L.

Questo post lo avevo in serbo da un po',ma questo e'il suo giorno.E'il suo giorno perché ieri ho rivisto L.,la mia cara amica che per prima mi ha avvicinato a questa nuova forma d'arte.E'il suo giorno perché ieri nn l'ho vista al suo massimo e ho capito che anche i supereroi hanno dei limiti che gli altri non vogliono riconoscere perché abituati alla loro energia. Eppure, nonostante tutto, e'arrivata a casa mia carica di idee per la torta del primo compleanno di Edoardo. L.e'dotata di una grande magia: quella di riuscire in tutto quel che fa e di riuscirci bene, ma soprattutto di donare agli altri quel che sa. E così,un po'di domeniche fa,nonostante avesse ospiti a pranzo ( noi) e due cuccioli per casa, ha preparato le basi di due torte perché io imparassi almeno i fondamenti del cake design. Ancora la vedo trasformare magicamente una palla di pasta di zucchero in un cielo azzurro, arrotolare tante nuvolette spumose e tagliare simpatiche stelline gialle e brillanti. Il risultato e'stato meraviglioso, ma non avevo dubbi, perché lei e' WONDERLAVI! Il suo sogno e' farlo per lavoro e le auguro ci riesca: intanto, se volete potete visitare la sua pagina Fb "Passion for cake" e, mi raccomando, tanti " mi piace"!

sabato 10 novembre 2012

Revolution n.2:una farmacista "omeo-naturopatizzante" mamma

Più che una rivoluzione questa è la storia di una "conversione": la conversione di una farmacista (io) all'omeopatia e alla naturopatia. Eppure non c'è stato niente più naturale:del resto,è stato un ritorno alle origini,a quegli "speziali" un po' stregoni che ottenevano i loro medicamenti dal mondo naturale," con scienza e coscienza". Quello dell'omeopatia è,poi, un concetto terapeutico del tutto particolare: si cura "il simile con il simile",cercando di ristabilire l'equilibrio totale (anche psichico) nell'individuo perturbato dalla malattia e usando dosi infinitesimali di sostanza.Non esiste  una vera e propria  spiegazione razionale del funzionamento del farmaco omeopatico,ma utilizzandolo correttamente,tenendone presente possibilità e limiti,si possono ottenere grandi risultati,soprattutto nei bambini,che sono un terreno vergine e fertile,non contaminato dall'uso di farmaci.
Cosa lega tutto questo all'essere mamma?Beh,diventare mamma mi ha convinto a divulgare in qualche modo le mie conoscenze,le mie esperienze sul campo,da mamma a mamma,perchè se si decide di curare i propri figli (ma anche se stessi) con l'omeopatia o, semplicemente di adottare uno stile di vita il più naturale possibile, si fa loro un grande regalo per il futuro,perchè si aiuta il loro organismo a utilizzare le proprie forze interne.Naturalmente parliamo di bambini che siano normalmente in buona salute e,comunque,sempre sotto il controllo di un medico. Sia nella vita professionale sia in quella da mamma,i miei consigli riguardano solo quei piccoli malanni e/o emergenze per i quali ci si rivolgerebbe già normalmente al proprio farmacista di fiducia. Ma come essere più vicina alle altre mamme?In questo beato momento di assenza dal lavoro,non mi è così facile, ma grazie a Beatrice e al suo sito web "Il Bambino Naturale",posso farlo attraverso la rubrica da me curata di BENESSERE NATURALE.
 "Il Bambino Naturale" è un sito web a mio parere bellissimo e utilissimo se si decide di vivere una gravidanza e/o di crescere il proprio bambino seguendo quello che è il naturale ritmo della vita e della natura. E'  vero non è sempre facile,soprattutto con i ritmi frenetici della nostra quotidianità,e,magari,non si riesce a far tutto quello che si vorrebbe fare,non c'è il tempo o la volontà di usare i pannolini lavabili (diciamo che la mia è stata più pigrizia),ma qualche spunto si potrebbe prendere!Magari iniziando a fare un giro su www.bambinonaturale.it,tra le rubriche e tra i  bellissimi libri della loro casa editrice.Io ho letto,ad esempio, "Bebè a costo zero" di Giorgia Cozza e i meravigliosi libri di Carlos Gonzales ,"Un dono per tutta la vita" e "Besame mucho",entrambi sull'allattamento. Assolutamente da leggere!Buon giro sul web!

venerdì 9 novembre 2012

Revolution n.1

Mi sono chiesta diverse volte dove fosse iniziata la mia rivoluzione e quando.No,non è iniziata quando sono arrivata qui a Roma da un piccolo borgo del Sud Italia o quando mi sono presentata a casa e ho detto "Mamma,Papà,tra 10 mesi mi sposo".La mia rivoluzione è iniziata il 7 maggio del 2011,quando qualcosa dentro ha iniziato a dirmi che non saremmo stati più in due;è iniziata in quel corpo che si trasformava,nel mio bambino che è venuto al mondo su un'isola,un'isola nel cuore di Roma.Sapevo che niente sarebbe stato più come prima,ma meglio di prima e che ogni mio bisogno non sarebbe stato secondario a quello di Edoardo,ma funzionale...OGNI COSA IN FUNZIONE SUA.E' così da quando ha iniziato a crescere nella mia pancia di mamma. Ebbene sì: Edoardo è la mia revolution n.1;è quella rivoluzione per cui ho iniziato a guardare con occhi diversi il mio lavoro,a "pensarlo" diversamente;è quella rivoluzione che mi ha portato alla scoperta di nuovi mondi. E' proprio vero:diventare "mamma" ti cambia,non so se in meglio o in peggio,ma sicuramente ti rende diversa da quella che eri,perchè sai che,ovunque andrai,non sarai più sola,più UNA.
E alla fine,tutto ciò che fai,lo fai anche un po' per te.
Una RIVOLUZIONE in continua EVOLUZIONE.Anche per questo ho deciso di rivoluzionare il mio blog e di cambiargli nome,non perchè quelle piccole scarpine grigie non mi portino più da nessuna parte,ma proprio perchè mi hanno portato a capire quello che sono:una (R)EVOLUTION MUM!

lunedì 5 novembre 2012

Onori e oneri delle chiavi



Ci si dimentica tante cose della nostra vita da piccoli, ma , a volte, improvvisamente,ritornano alla mente.
Quel giorno che mi e'tornata in mente la magia delle chiavi era un soffocante giorno di Giugno, ma noi ci stavamo godendo il freschetto della neoinagurata Eatitaly a Roma. Edo sembrava non aver pace nel suo supercomodo passeggino e non c'era gioco che gli fosse gradito,quando a un tratto,finalmente lo sentii zittirsi per guardare incantato un sonoro mazzo di chiavi che gli si agitava dinanzi. Sollevato lo sguardo dal mio cartoccio di pesce fritto ( senza infamia e senza lode), seguii,pian piano,la linea virtuale che univa quelle chiavi fino al sorriso baffuto di un vecchio signore. "Si ricordi, per calmare un bambino basta un mazzo di chiavi" mi disse e ando'via, portando con se' la calma di Edo e un mio ricordo appena risvegliato.
E non importa quanto possano essere pericolose le chiavi, con i loro spigoli aguzzi e le loro punte:fanno rumore, rumore di un suono che ha un non so che di magico per tutti i bambini del mondo! Su ogni mazzo di chiavi per noi lampeggia la scritta "pericoloso", ma per i nostri piccoli la scritta " wow,quanto mi diverto!".
Eppure,alla fine, stremate da pianti inconsolabili, dopo aver messo fuori tutti i giochi possibili dalla cesta o, nel caso fossimo in giro,dalla nostra borsa (che ormai non e' più una borsa: Mary Poppins ci fa un baffo!) cediamo anche noi alla magia delle chiavi...ed e' quiete, la quiete dopo la tempesta!
Cercando di mediare tra il loro fascino e la loro pericolosità,mi sono messa alla ricerca di chiavi giocattolo:Chicco, Fisher Price,Citta'del Sole,finche' ,qualche giorno fa,non mi sono imbattuta nelle chiavi Itsmagical da Imaginarium: le uniche che riescano a ingannare Edoardo!Eccole:
Itsmagical
Sono delle chiavi fantastiche, che hanno una parte metallica come quelle vere e anche un telecomando che ripete tutti i suoni di una macchina:insomma,onore alle chiavi senza oneri!
Chicco
Fisher Price
La Città del Sole